
Termoli è un comune di 31.006 abitanti della provincia di
Campobasso. Si caratterizza per la presenza di un promontorio sul
quale sorge l'antico borgo marinaro, delimitato da un muraglione
che cade a picco sul mare. La città, prevalentemente a vocazione
turistica, è gemellata col comune polacco di Chorzów ed ha ricevuto
più volte il riconoscimento Bandiera Blu. Il Castello è per Termoli
il simbolo più rappresentativo, un'icona senza tempo, l'idea stessa
della città. La sua architettura improntata a gran semplicità, priva
di qualsiasi ornamento e le sue caratteristiche difensive, lasciano
supporre che sia stato costruito in epoca normanna (XI secolo),
nei pressi di una preesistente torre longobarda. Il castello è tuttavia
definito "svevo", in seguito alla ristrutturazione e fortificazione
voluta da Federico II di Svevia nel 1240, dopo i danni arrecati
da un attacco della flotta veneziana.
Il Castello era il fulcro di un più ampio sistema di difesa,
costituito da un robusto muro che cingeva l'intero perimetro della
città e da diverse torrette merlate, di cui una si è conservata
intatta ed è situata all'ingresso del Borgo antico. Di notevole
interesse architettonico è anche la cattedrale di stile romanico
dove sono conservate le relique dei santi patroni della città: San
Basso e San Timoteo. Essendo il porto più grande del Molise, le
ricorrenze e le tradizioni di Termoli sono molto legate al mare,
come testimonia la peculiare festività di San Basso che cade ogni
anno il 4 agosto, nella quale un simulacro del santo viene portato
in processione su diverse imbarcazioni fino a ritornare nella città
vecchia. La gastronomia termolese è a base di prodotti ittici: una
pietanza rinomata consiste nel brodetto di pesce "U' Bredette",
piuttosto diluito rispetto al più corposo brodetto alla vastese.
Attraverso Termoli è possibile raggiungere fino alle Isole
Tremiti (FG) più velocemente rispetto a qualsiasi altro posto. Inoltre
è attivo un servizio estivo di collegamento veloce con la Croazia.
Oltre alla pesca a strascico una certa importanza hanno avuto a
Termoli, a partire dalla metà dell'Ottocento, anche i trabucchi,
la cui esistenza si è trascinata fino ad oggi. Nonostante la vocazione
turistica, la città dispone di un nucleo industriale di notevole
importanza per la regione, rappresentando per essa, un vero e proprio
motore di traino sotto il punto di vista economico (oltre ad essere
la vera fonte di sostentamento per la città creando lavoro per tutto
il basso molise, e addirittura, per 700 unità circa, provenienti
dal capoluogo Campobasso). Oltre allo stabilimento FIAT sorto negli
anni '70, dedito alla produzione di cambi. Di recente costruzione
nella valle del fiume Biferno, una centrale Turbogas a ciclo combinato
da 770 MW, di proprietà della Sorgenia S.p.A..